lunedì 28 aprile 2008

3V DAY CONTRO LA CASTA DEI CARTONI ANIMATI


Beppe Grillo ha programmato per il prossimo 25 dicembre il 3V-Day. Beppe Grillo questa volta invita i cittadini italiani a firmare.
Che cosa?
"V3 Day sulla libera formazione in un libero Stato. Il bambino formato può decidere, il bambino formato "crede" di decidere. Non formare è il miglior modo per dare ordini ai bambini.
Si raccoglieranno le firme per tre referendum:
1) l'abolizione del cartone animato Holly e Benji, il famoso spokon manga giapponese sul calcio. Non è possibile che per attraversare tutto il campo Holly impieghi dalle 6 alle 7 puntate. Ciò sta a significare 6, 7 giorni per vedere il finale di una partita. Peggio ancora la televisione accesa per 6, 7 giorni. E' uno spreco. Sapete quanto spreca lo Stato di corrente per una partita di Holly e Benjii? Dai 7 milioni ai 14 milioni di miladollari di euro l'anno. E' una vergogna!
2) la cancellazione dai palinsesti di Lady Oscar, La Stella della Senna e D'Artagnan e i moschettieri del Re. Non fatevi ingannare. I cartoni parlano della Francia, sono francesi, ma i soldi per mantenere la vita monastica francese dei protagonisti li cacciamo noi! Solo la detenzione della Maschera di Ferro costa allo Stato italiano 40 milioni di franchi di euro al giorno. E' un oltraggio!Una schifezza.
3) l'eliminzaione dai canali in chiaro di Lupin III, Occhi di Gatto e Aladdin e il re dei ladri.Perchè? Perchè sono palesemente dei ladri. Sapete quanto costano le nefandezze dei suddetti protagonisti alle VOSTRE tasche? Circa 7000 milioni di soldini Acme al giorno. E' una situazione insostenibile! Diciamo basta!

L'alternativa? Mr Magoo, disponibile in rete insieme a He-Man (l'uomo più forte dell'universo), e al post apocallittico Ken il guerriero. Ken è il classico esempio che ricominciare da zero si può!

ALLORA TUTTI INSIEME:
VAFFA HOLLY
VAFFA LUPIN III
VAFFA OCCHI DI GATTO
VAFFA STELLA DELLA SENNA

Per una formazione libera in uno Stato libero!

cinema900

sabato 26 aprile 2008

venerdì 25 aprile 2008

QUANTE FIRME SOLO PER MODA

Oggi 25 aprile in tutte le città d'Italia si commemora la liberazione del Paese dalle truppe naziste.
Oggi 25 aprile in molte piazze d'Italia i "grillini" racolgono firme per la "defascistizzazione" dell'informazione: abolizione dell'Ordine dei giornalisti, abolizione fondi pubblici ai giornali e abolizione della legge Gasparri.
Non voglio entrare nel merito della questione perchè sarebbe lungo e complicato, però da osservatore voglio descrivere ciò che ho visto in Piazza Paolazo all'Aquila durante la raccolta firme da parte dei "grilli aquilani".
Molti ragazzi, alcuni di questi miei conoscenti hanno firmato senza alcuna consapevolezza del problema ma solo perchè "è importante farlo perchè devono smetterla di rubarsi i soldi".
Ancora frasi del tipo "si si ho firmato...ho preso anche il volantino così ora capisco perchè ho firmato..."
In sottofondo la voce gracchiante di Grillo che usciva dalle casse montate sul palco.
Un continuo urlare ed infervorare masse che sempre più seguono e credono in qualcosa che neanche conoscono. Firmano perchè sentono adolescenzialmente che è giusto farlo.
Firmano perchè gli amici firmano e perchè chi non firma è un moderato... uno che non ha anima...non ha passione politica/antipolitica.
Firmano perchè in quella firma c'è una speranza o l'illusione di una speranza.
Firmano perchè il "capo" urla che bisogna firmare.
Firmano perchè è bello sentir dire che youtube è la democrazia e che la CNN racconta solo balle... così firmano senza aver mai ascoltato la CNN... firmano perchè credono che quella firma faccio scomparire Emilio Fede o Bruno Vespa...
Firmano perchè finalmente ci sono i nuovi nemici: i giornalisti.
Un nemico all'anno fa sempre bene. Convogliare le proprie rabbie e paure su qualcuno fa sempre bene, aiuta a non pensare ai propri errori, alle proprie incoerenze.
Firmano perchè è bello fare di tutta l'erba un "FASCIO". E' facile.
Firmano perchè essere spinti dal "capo" a fare qualcosa, a dare il contributo per la "LIBERTA'" è bello.
Firmano, purtroppo, perchè è di moda.
Ovviamente sto parlando di alcuni. Per l'amor di Dio.
Sono consapevole che molti hanno buoni motivi per firmare e lo fanno con coscienza e preparazione e li rispetto.
Una cosa non è chiara: perchè la firma è unica? Perchè non si può avere la libertà di condividere una cosa e non un'altra?
Quanto qualunquismo c'è in Grillo? Ai posteri l'ardua sentenza.
A demolire non ci vuole niente. E' costruire che è difficile.

"In Italia i fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti."
Ennio Flaiano

CINEMA900

martedì 22 aprile 2008

Marciare è un po' marcire: il V2 - Day di Beppe Grillo e i 100 anni della FNSI

aggiornato al 23 aprile 2008



Marciare o marcire. E così venerdì 25 aprile Beppe Grillo invita a i cittadini italiani a firmare.
Che cosa? (da www.beppegrillo.it): "V2 Day sulla libera informazione in un libero Stato. Il cittadino informato può decidere, il cittadino disinformato "crede" di decidere. Disinformare è il miglior modo per dare ordini.
Si raccoglieranno le firme per tre referendum:
1) l'abolizione dell'ordine dei giornalisti di Mussolini (che di marce se ne intende, ndc) presente solo in Italia,
2) la cancellazione dei contributi pubblici all'editoria, che la rende dipendente dalla politica, e
3) l'eliminazione del Testo Unico Gasparri sulla radiotelevisione, per un'informazione libera dal duopolio partiti-Mediaset."

E noi, marciamo (o marciamo)?
Tra noi chi firmerà i tre quesiti del neoreferendario Grillo (salvo poi appellarsi alla "clausola di coscienza" per ritirarla, la firma)?

Intanto la FNSI, il sindacato unitario dei giornalisti, compie cento (100) anni. A spegnere le candeline anche Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica: "In un mondo aggressivamente multimediale ci sono sollecitazioni a cui bisogna saper resistere per garantire libertà e dignità della stampa. Siete una grande realtà - ha detto il presidente a proposito della federazione - Una stampa libera capace di investire nel rapporto con i lettori e di esprimere libertà e indipendenza. Questo è un elemento di democrazia".

Elemento di democrazia. E già. Un elemento di democrazia che ha un prezzo. Sarebbe interessante sapere (o provare solo a immaginare) chi lo paga questo prezzo.




s&f


Link

Ordine dei giornalisti: la storia (odg.it)

Incontro dibattito "Il Giornalismo che pensa": il 29 e 30 Aprile a Pescara

Precari e giornalisti. Si può fare? Articolo da PrimaDaNoi.it

Grillo Parlante e Grillo Marciante

il volantino del V2 - Day 2008

«Ecco perché l’Ordine dei giornalisti non va abolito», di Lorenzo Del Boca, presidente ODG

«Ecco perché l’Ordine dei giornalisti va abolito», IlGiornale.it

lunedì 21 aprile 2008

Partitone? Perché no.

Nonostante la sconfitta inflitta ai ragazzi del master (non a tutti perché Superman ha, ovviamente, vinto), Little Pauls, Michael Scofield, AmandaKnox, Sweet ed S&f sono soddisfatti del partitone giocato, undici contro undici, al nuovo stadio di Teramo. L'incontro è terminato 1-2 a favore della squadra capitanata dal prof. Dino Bigventure, ma è stato molto equilibrato sin dal calcio d'inizio. Mentre per l'altra squadra Superman faceva il terzino destro, gli altri coraggiosi praticanti eran così schierati: Little Pauls centrale difensivo che sembrava John Terry; S&f regista di centrocampo alla Pirlo; Amanda Knox esterno destro stile Santana; Michael Scofield ala sinistra con frequenti lampi da centravanti, soprattutto nel secondo tempo, alla Mirko Vucinic e il dolce Sweet impiegato come punta fissa alla Adebayor.
Nel primo tempo partita combattuta, con gli undici di Bigventure molto pericolosi proprio con il loro capitano che ha messo i brividi alla squadra avversaria con un suo tiro da 30 metri respinto in corner dall'ottimo portiere. Poi, quasi nulla più: all'intervallo è 0-0.
Nella ripresa parte bene il team di Bigventure, che manda in gol due volte lo stesso centravanti. La prima rete è stata frutto di una leggerezza difensiva di un tipo con la maglietta del Milan; il raddoppio viene fuori da un grande assist proprio del prof. Sembrava finita, ma l'apparenza è la migliore a saper ingannare. Con il supporto di Susanna, unica panchinara, la squadra formata per cinque undicesimi dai ragazzi del master si organizza e comincia ad attaccare. S&f prende un palo da 25 metri, con portiere battuto. La sua conclusione, precisa e sfigata, gli costerà un nuovo soprannome: PierPalo. Passano pochi minuti ed è ancora PierPalo che questa volta serve un pallone d'oro a Scofield che da due passi riesce a tirare alto. Poi l'azione dell'1-2: Knox vede Sweet che di prima gira a PierPalo che vede scattare Scofield che raccoglie un prezioso assist, salta il portiere (che gli toglie mezza scarpa) e segna un gol per lui indimenticabile.
Sul finire si poteva addirittura pareggiare: cross di Scofield dal vertice dell'area di rigore, velo di Knox (voluto?) e palla a Sweet che a tu per tu con il portiere liscia clamorosamente.
Dopo il triplice fischio, tutti sotto la doccia eccetto Scofield che non aveva portato nulla con sé se non la speranza, poi soddisfatta, di avere un ricordo di una serata sportiva impensabile fino a qualche ora prima.

mercoledì 16 aprile 2008

ALLA CAMERA E AL SENATO VOTA TABU'


PER LA PACE NEL MONDO BENE DEGLI ITALIANI VOTATE E FATE VOTARE
L'UOMO TABU'
ANCHE BIANCO!

UN GIOVEDì DA RINOCERONTI: STASERA ORE 20,30, COUNACAMP

THIRLOVE - Finalmente. Era ora. Il Monolito di Villamosca, al secolo Dino BigVenture, scende in campo per la finalissima della prima edizione del torneo "Galeone l'aveva preconizzato che un giorno si sarebbe fatto il terzo tempo".
Scende in tutti i sensi. Di categoria, perchè non giocherà con/contro Scofield, il Mancio de noandri, con/contro PaddyGarcia, il Morbido Panzer, che vanta una presenza in un' amichevole con la Uisp Curva Nord Pescara, con/contro S&F, in arte DolceRemì, UmbertoSmaila per gli amici (quelli stretti).
Scenderà di quota, perchè l'appuntamento è per le 19 al CampCouna, nella valle dove il sole non tramonta (e tantomeno sorge), checchè ne dica FridaFree. La depressione (geografica, ma non solo) ospita a -13 metri sul livello del mare il parco fluviale, nonchè il campo di battaglia e una costante, ma simpatica (specie per i capelli di SweetLawrence) umidità.
Scenderà pure la sua pressione arteriosa, dopo che vedrà FuckingLittlePaul andare tra i pali a cercare di recitare la parte del portiere, come piacerebbe a Lynch.
Scenderà, inevitabilmente, pure la stima nei confronti dei praticanti (giocatori al gioco del giornalismo e pure dei calci) che tenteranno di arginare la virulenza venturonica. Dopo aver asfaltato tutti, troverà sulla sua strada l'ultimo baluardo, SuperMan. Lì, ne vedremo delle belle.
Il count down è partito. Porta il conto con l'orologio meridiano (quello con una specie di stecchino a fare l'ombra) AmandaKnox.
Il 118 sarà presente con una delegazione di specialisti in rianimazione. Diretta di TeleBridge, con il commento tecnico di Bombardino: la Snai paga a 1,15 il piccininiano NOOONNN VA! Posti in piedi 0,20 euro. Posti a sedere, vicino a coppietta che limona su panchina lignea, 0.35 euro.
Non perdete lo spettacolo,
per un giovedì da rinoceronti africani.

LA GUERRA IN IRAQ VISTA DA YOUTUBE

Cari colleghi,

vi posto il video di presentazione della mia tesi,"Apoteosi e declino della guerra televisiva: il conflitto in Iraq visto da Youtube", che ho appena pubblicato su Youtube appunto(superando incredibilmente il mio digital divide). Non so a chi può interessare l'argomento ma lo butto dentro, o almeno ci provo.

Penso che noi, futuri giornalisti, dobbiamo sempre più confrontarci col web, sia come strumento, sia come fonte e riflettere sulle potenzialità della Rete e delle infinite rappresentazioni/informazioni della realtà che fa circolare.

Buona visione (si fa per dire):







Frida_Free

martedì 15 aprile 2008

MASTER, CALCETTO: LE PAGELLE

R
SPO

- CAMPETTO DELLA CONA, 15 APR 08 - Partiamo dagli sconfitti: Paddy Garcia: 7 Gran leader della squadra, lotta con furore (anche se meno delle altre volte) e sprona i compagni fino all'ultimo secondo. In attacco è una macchina da goal, se non fosse stato per l'ottimo Clark Kent (ci mancherebbe, è Superman!) ne avrebbe fatti una decina in più. Amanda Knox: 6,5 Meno luciferina rispetto alle altre due gare, ma non per colpa sua. Si muove molto ma gli passano pochi palloni: da rivedere la strategia tattica del budacentrismo. 5Hamburgers: 6,5 Tonico come sempre e gran corridore sulla fascia destra. Purtroppo per lui e per i suoi compagni ha mancato alcuni interventi decisivi in difesa. S&F: 7 Parte bene in difesa su Scofield, lasciandogli poco spazio per farlo girare. Lotta con grinta fino al termine della gara (durata un'ora e mezza più mezz'ora di recupero) ma cala di lucidità e, soprattutto, non mette a segno il suo solito gol da lontano che lo fa "gasare". Sweet: 7 Voto di fiducia verso questa giovane promessa del calcio che, nonostante le bestemmie che Garcia gli ringhia da due passi di distanza, tiene duro e si rende pericoloso in più d'una occasione.
Ora tocca ai vincitori: Clark Kent: 8,5 In forma smagliante. Copre ottimamente su Garcia che trova pane per i suoi denti dal fischio d'inizio a quello finale. Poi s'inserisce, segna e dà preziosi suggerimenti ai compagni di squadra. Il mezzo voto in più è perché si guadagna il titolo di migliore in campo per la seconda partita consecutiva. Scofield: Chi scrive si rompe un po' a darsi il voto, quindi attenderà le contropagelle di Amanda Knox. Comunque torna a bestemmiare e, sarà un caso, torna a giocare discretamente. Meraviglioso, e in alcuni casi fortunoso, l'affiatamento con Oba Oba. Little Pauls: 7 Mezzo voto in meno per i suoi scorci di gara trascorsi tra i pali, dove è quantomeno ridicolo (da ricordare il suo parata-traversa-schiena-autogol). In campo è invece importante, soprattutto grazie al suo estro e alle sue geometrie. Segna anche molti gol in più dell'altra partita. Il tandem offensivo formato da lui e da Oba Oba in alcune occasioni fa invidia alla coppia Rooney-Tevez. Oba Oba Martins: 7 Vola via che è una bellezza, anche se stenta a rientrare in difesa. Va in gol almeno una decina di volte, facendo letteralmente impazzire la difesa e mandando in bestia più d'una volta Garcia, che se la prendeva con i compagni. Ripani: 7 Mezzo voto in più per le parate che salvano la squadra. Mezzo in meno per la sua dichiarazione di arresa nei confronti di Garcia "Ma questo me lo devo piglià io?". Comunque sia corre, difende, e sforna qualche assist: urge, però, trovargli un soprannome.

Ms

MASTER, CALCETTO: TERZA PARTITA A SCOFIELD E COMPAGNI

B
SPO

- PIGHILL, 15 APR 08 - Si è conclusa la terza partita di calcetto del master di giornalismo d'Abruzzo. L'incontro, disputato al famosissimo "Campetto della Cona", ha visto perdere per la prima volta dall'inizio della stagione (con quattro reti di scarto) il quintetto di Paddy Garcia. "Finalmente - ha dichiarato Scofield a fine gara - ne ho vinta una".
Ecco le formazioni schierate dall'allenatore S&f: Paddy Garcia, S&f, 5Hamburgers, Sweet, Amanda Knox; Scofield, Little Pauls, Oba Oba Martins, Ripani, Clark Kent.
Al termine della partita, Scofield ha cambiato, per sbaglio, il nome di Little Pauls in Little Balls. Il capitano di entrambe le squadre ha affermato di essersi un attimino risentito di essere stato definito "Piccole Palle".

Nota di servizio

Ho cancellato l'ultimo post che era stato postato. Non vi è niente di male nel divertirsi con commenti sulla recente situazione politica del nostro Paese. Un po' di raziocinio, però, bisogna utilizzarlo anche quando ci si diverte.

Lou "chiedo-asilo-politico-alla-Svezia" Grant

FOTO ELEZIONI


PIGHILL, 15 APRILE 00.35- IL VOLTO DELLA SCONFITTA! homer pensiero: 5 anni di governo sotto un uomo con tacchi a spillo e capelli di cemento...DOH!

lunedì 14 aprile 2008

SWEET: "LA REALTA' NON ESISTE"

R
CRO

(...) - PIGHILL, 14 APRILE - Poche ore prima della vittoria elettorale di Silvio Berlusconi, Sweet ha dichiarato, seduto su una poltrona blu della redazione, che la realtà non esiste.
E' stato un chiaro riferimento all'andamento delle proiezioni trasmesso in tv e mostrato dallo schermo gigante. "Non esiste la realtà - ha detto Sweet - ma soltanto le sue interpretazioni".
Pochi minuti dopo è finita la lezione del lunedì pomeriggio, intervallata dalla valutazione degli exit poll e dal successivo spoglio. (...).

INAUGURAZIONE AGENZIA UNOFFICIAL DEL MASTER

Inauguriamo, qui, per rilanciare il blog, dopo l'idea di Amanda Knox, l'agenzia unofficial del nostro master.
Strano, solo, che la inauguro nel giorno in cui Berluska torna a governare il nostro (?)* paese.
Bisogna scegliere il nome, ovviamente. Il che avverrà democraticamente: commentate con la vostra idea di nome per l'agenzia questo post. Il nome che avrà più consenso sarà quello giusto.

Con questa agenzia risolveremo il nostro problema di tempistica, perché le notizie di agenzia - il Maestro ce l'ha ripetuto fino a sfinirci - sono essenziali. Brevi e chiare. Quindi è così che dobbiamo fare: pubblicare le nostre stronzate. Brevi e chiare.

Buonanotte, cari colleghi.

*il punto interrogativo è perché mi sento europeo, se non globalizzato totalmente :)
Scof

martedì 8 aprile 2008

Gio' Di Tonno protettore del master

Vista l'onnipresenza del cantautore abruzzese, più volte nominato (mai invano!) durante le lezioni, si è pensato di nominare l'amico Giò santo patrono del nostro master. Se, stando ai risultati sanremesi, l'intervista di Little Pauls portò fortuna a Giovannino "pesce azzurro", auguriamoci che lui ne porti a noi, visto che la sua presenza aleggia costantemente tra i nostri banchi! E sperando che Giò mi perdoni per non averlo invitato al mio compleanno (ma non sarebbe venuto poichè la cena era a base di pesce e Benigno docet che siamo la società del cane sacro!), intoniamo insieme l'inno della sua gloria: Giò Di Tonno prega per noi!
FC